È proprio su questo terreno che l’Ue dovrebbe dimostrare che l’unione fa la forza, che mettere insieme risorse, esperienze, competenze è un vero grande salto di qualità, che, più banalmente, non saranno uno più centri “albanesi” a produrre soluzioni efficaci, decenti e a costi contenuti
Porre rimedio a un fallimento come quello, da più parti dichiarato, dei centri per migranti collocati in Albania, è persino più difficile di individuare una soluzione decente, praticabile, in grado di durare per un futuro imprevedibile. Le motivazioni giuridiche del fallimento sono state impeccabilmente argomentate da Vitalba Azzolini. Prima il governo ne prende atto meglio sarà. Sapere quel che non si deve fare, questa è la vera lezione anche per gli altri paesi europei e i loro capi di governo



