Monica Vitti ha risolto il grande dilemma dell’essere umano: sfuggire all’anonimato

$FILE - Monica Vitti poses for a portrait at the Venice Film Festival, where she is seen in 1964. Monica Vitti, the versatile blond star of Michelangelo Antonioni\\\\'s \\\\\\\"L\\\\'Avventura\\\\\\\" and other Italian alienation films of the 1960s, and later a leading comic actress, has died. She was 90. (AP Photo, File)$

FILE - Monica Vitti poses for a portrait at the Venice Film Festival, where she is seen in 1964. Monica Vitti, the versatile blond star of Michelangelo Antonioni\'s \"L\'Avventura\" and other Italian alienation films of the 1960s, and later a leading comic actress, has died. She was 90. (AP Photo, File)

02 febbraio 2022 • 19:34Aggiornato, 02 febbraio 2022 • 20:58

Io ho trentacinque anni. Appartengo alla generazione a cui durante l’infanzia veniva rinfacciato il gran numero di canali televisivi a disposizione e di merendine. Ho quindi conosciuto Monica Vitti quando era già la Vitti.
Dopo pranzo mia nonna voleva riposare ma io no, guardare un film a letto era il compromesso ideale. Amore mio aiutami, Io so che tu sai che io so, Il dramma della gelosia li ho visti così e quando entrava in scena lei, nonna ci teneva a dirmi “lei è la Vitti, eh”. Dovevo fare attenzione.
Faccio l’attrice anche io e lei mi fa bene. Mi mette davanti ai miei limiti ed è un regalo enorme,

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