- Il Pd deve dire che dopo Draghi, almeno noi, non siamo disponibili a proseguire in una logica che rimuove la natura di una democrazia dell’alternanza dove chi ottiene il consenso più alto esercita il diritto e l’onere a governare mentre gli altri si attrezzano a svolgere il compito di una opposizione incalzante.
- L’idea cara a qualcuno di scommettere sull’ennesima impasse così da veder sorgere l’alba di un altro esecutivo tecnico o di responsabilità nazionale temo non tenga in alcun conto uno scenario internazionale.
- La stagione delle larghe intese si chiude col governo in carica.
Niente Draghi dopo Draghi e basta larghe intese per il Pd
04 luglio 2022 • 14:38Aggiornato, 04 luglio 2022 • 18:14