Le polemiche intorno alla fiera della piccola editoria a Roma non è solo una questione di beghe fra scrittori: dietro c’è la battaglia cruciale delle idee. La destra dell’attuale governo punta a conquistare scuole, università, editoria, social, informazione, proprio come il movimento Maga in America
Il canto Bella Ciao ha invaso la fiera della piccola editoria di Roma “Più libri più liberi”, con gli stand chiusi e oscurati in segno di protesta contro l'ammissione di una casa editrice che ha nel catalogo Legrelle e Codreanu. Ancora una volta non c'è stata un'assunzione di responsabilità, né da parte degli organizzatori (l'Associazione italiana editori), né della curatrice del programma. Si è balbettato di aprire il dibattito (no, il dibattito no). Ci si è trincerati dietro al regolamento del



