FRANCESCO 1936 – 2025

Bergoglio lascia un conto in sospeso con la chiesa statunitense

Le relazioni fra Roma e Washington hanno toccato i minimi storici con la nuova presidenza Trump. Esaurita l’alleanza col comune nemico comunista di Giovanni Paolo II e Reagan, Bergoglio e Trump incarnano due opposte visioni cristiane del mondo

Dalla sua elezione al soglio di Pietro nel 2013, sono bastati due anni per rompere la luna di miele fra papa Francesco e la chiesa cattolica statunitense. Un editoriale pubblicato sul New Yorker ravvisava i germi dell’incompatibilità fra la riva atlantica e quella tiberina già nel 2015, quando lo stile sinodale del papa argentino si scontrava con il rigorismo dei vescovi nordamericani più conservatori. Ora tutti loro, come l’arcivescovo di New York Timothy Dolan, creato cardinale da papa Benedet

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