l’editoriale

La paralisi europea lascia spazio solo a Trump e Putin

Sulla politica estera, il discorso di Meloni ad Atreju mantiene una postura equilibrista. In questa fase di transizione molto delicata l’Europa si trova di fronte a due scenari: una pace imperfetta o un proseguimento del conflitto in forma ibrida. Ma più l’Ue aspetta, meno riuscirà a contare 

C’è molto equilibrismo nel frammento del discorso di Giorgia Meloni ad Atreju sulla politica estera. La premier non allenta il legame con Donald Trump, continua a credere nell’Occidente e difendere le ragioni americani sulla difesa, ribadisce il sostegno a Kiev ma senza insistere troppo sulla questione militare e, per la prima volta, parla di colonna europea della Nato. Il discorso è calibrato per evitare nervosismi da parte della Casa Bianca, ma anche per segnalare agli alleati europei la dispo

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