- Un tratto della democrazia italiana che tendiamo a ignorare, pur soffrendone, è che i nostri parlamentari non sono veramente liberi.
- Se i parlamentari non sono liberi il rapporto di rappresentanza che lega le aspirazioni dei cittadini al governo della cosa pubblica si svuota, e la «centralità del parlamento» svanisce.
- Rafforzare la libertà dei parlamentari deve essere una priorità delle riforme: quella elettorale, in primo luogo, e poi quelle dei partiti e del loro finanziamento, assicurandone la democrazia interna, e trovando il modo di elevare la qualità dei media e della discussione pubblica.
Non possiamo rassegnarci ad avere un parlamento servile
08 febbraio 2022 • 21:30