Nel paese delle meraviglie

La parola dell’anno è “parasocial”, ma in Italia potrebbe essere “patrimoniale”

Il termine “parasociale” è inteso come quel rapporto che instauriamo con persone che non sanno nemmeno della nostra esistenza, e si collega bene alla strana convinzione nel credere che a difendere i ricchissimi da una ipotetica tassazione debba essere chi ha un reddito normale o basso

Le parole sono importanti. È nota ai più la vecchia massima morettiana, schiaffo alla giornalista colpevole di aver detto “cheap” annesso, ma forse non lo è altrettanto il termine che il prestigioso Cambridge Dictionary ha eletto come parola del 2025. “Parasocial”, inteso come quel rapporto unilaterale che instauriamo con persone che non sanno nemmeno della nostra esistenza. Abbiamo sempre appeso i poster nelle nostre camerette, i calendari nelle officine, negli anni Ottanta qualcuno sognava di

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