- Italia e Germania, due stati giovani, due grandi culture nazionali costruite in quasi mille anni; sui loro rapporti grava tale lunga storia, generatrice anche di luoghi comuni.
- Su questo tormentato rapporto gira il futuro europeo. Siamo un grande paese, che però non vuol saperne di esserlo, forse perché così crede di sfuggire ai doveri dei grandi.
- Saranno duri i negoziati sul nuovo Patto di stabilità e crescita, che dal 2023 sostituirà il precedente. Nell’attesa per il Wunderteam è sceso in campo un grande tedesco, Wolfgang Schäuble; scalda i muscoli e chiede il ritorno allo Schwarz Null, lo zero nero, nei conti pubblici, ma usa argomenti fallaci.
Italia e Germania, due stati giovani, due grandi culture nazionali costruite in quasi mille anni; sui loro rapporti grava tale lunga storia, generatrice anche di luoghi comuni. Debito e colpa, cattolici e protestanti, stima sì amore no, o viceversa, ferocie e tradimenti (immemori noi delle nostre ferocie, altri dei loro tradimenti). Dopo la spietata auto-analisi altrui sul Nazismo noi, che sul Fascismo abbiamo glissato, dobbiamo rimuovere la terribile condanna manzoniana della «rea progenie...c



