Al netto del mio punto di vista sul sistema di potere di Vincenzo De Luca, l’unico modo per venire a capo di questa vicenda è fare un congresso regionale, con al centro le due questioni cruciali poste da qualificati intellettuali democratici che giustamente si oppongono a una intesa di vertice che esorcizzi i problemi: la concezione del partito (e, a monte, della politica in quel territorio) e l’azione amministrativa della giunta De Luca
Del sistema di potere di Vincenzo De Luca penso tutto il male possibile. Lo considero un caso di scuola delle contraddizioni e dei limiti del ceto politico meridionale che, secondo i più eminenti meridionalisti, è all’origine dei mali del sud: personalismo, familismo, trasformismo. Concause dell’arretratezza del nostro Mezzogiorno. Da lunghi mesi i condizionamenti (leggi: ricatti politici) di De Luca sono non “un” ma “il” problema che affligge Pd e campo largo in Campania. E origina un impasse s



