Dopo il voto

Pd e Fratelli d’Italia, i nuovi dilemmi dei partiti arrivati primi alle amministrative

  • Sondaggi e risultati locali concordano, senza ormai nessun dubbio, nel segnalare Pd e FdI come “i primi partiti” della rispettiva area
  • Sono dunque anche quelli su cui ricadono le maggiori responsabilità per tenerla insieme, sempre che questo continui ad essere un obiettivo apprezzabile e “apprezzato” dal sistema elettorale.
  • Entrambi hanno un problema simile, che è un risvolto del loro successo: gestire i rapporti con un alleato sofferente.

Le elezioni comunali del 12 giugno consegnano due o tre risultati chiari, altri ancora indeterminati, che verranno solo in parte risolti dai ballottaggi. Come era percepibile alla vigilia, sulla base dell’analisi della presentazione delle liste, Partito democratico e Fratelli d’Italia erano fiduciosi di un buon risultato e hanno fatto di tutto per lasciarlo a verbale. Il segretario Enrico Letta non solo deve aver spinto perché simbolo e denominazione del Pd fossero presenti nel maggior nume

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