Nel paese delle meraviglie

Salviamo i bimbi dagli smartphone, ma agli adulti chi ci pensa?

Giusto preoccuparsi per le nuove generazioni, tecnicamente sarebbero il futuro. Ma cosa dicono i geriatri degli anziani che sui mezzi pubblici sprofondano in uno stato di trance con carrellate di reel a tutto volume, teletrasportando intere carrozze del treno a casa loro con la televisione su Rete 4

Sono già trascorsi vent’anni da quando Povia, all’epoca non ancora guru di internet complottista anti-scie-chimiche, conquistava l’Ariston con un brano che ha fatto la storia degli oratori e delle recite scolastiche. «Quando i bambini fanno: “Ooh! C’è un topolino!”» cantava con le mani in tasca, raccontando la meraviglia negli occhi del fanciullino. Non siamo qui per dare idee a nessuno, ma se il poeta dei piccioni e delle conversioni volesse aggiornare il suo testo pascoliano, tra gli oggetti d

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