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Per un pugno di denari: la resa dei partiti sull’etica

La mappa delle inchieste giudiziarie su affarismo di vario genere e intrecci col potere politico rivela il volto più oscuro e corrotto del Paese. Corrotto, però, inteso non come categoria penale, piuttosto quale tendenza ad arraffare per il proprio circolo di fedelissimi, al di là di eventuali delitti.

Prendiamo la cartina dell’Italia. Osserviamola con attenzione, concentrandoci non sulle aree verdi o marroni, ma sulle zone grigio-nere. Non si tratta di una mappa in tradizionale, è piuttosto la fotografia di quella «commistione inestricabile di conflitto di interessi» che diventa spesso «mercimonio della funzione pubblica». I diritti d’autore dei virgolettati appartengono al giudice per le indagini preliminari firmatario dell’ordinanza d’arresto ai domiciliari per sei indagati dell’inchiesta m

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