- Mentre si indignano per la scomparsa del contributo di solidarietà sui redditi sopra i 75mila euro dalla riforma dell’Irpef, i Cinque stelle di Conte ottengono una modifica ben più iniqua.
- Il Movimento ha preteso la scomparsa del vincolo all’uso del Superbonus nel 2022 alla prima casa e verrà esteso alle villette unifamiliari senza più il vincolo dell’Isee di 25mila euro.
- Secondo l’Ufficio parlamentare di bilancio, cioè l’autorità indipendente sui conti pubblici guidata da Giuseppe Pisauro, il Superbonus rientra tra i modi più assurdi in assoluto di sprecare miliardi.
Anche fuori dalla redazione di Domani ci sono le impalcature: il grande gruppo immobiliare proprietario dello stabile a cui paghiamo l’affitto sarà beneficiario della misura fiscale più generosa mai introdotta dallo stato italiano, il Superbonus al 110 per cento per le ristrutturazioni e il bonus facciate al 90. I Cinque stelle hanno voluto la misura quando erano al governo con Giuseppe Conte e ora si battono per prorogarla ed estenderla. Anti-Robin Hood L’ultimo successo ottenuto è stato



