- C’è un cruciale dilemma che le banche centrali saranno presto costrette ad affrontare: agire con determinazione per riportare rapidamente l’inflazione in linea con l’obiettivo del 2 per cento; o preoccuparsi piuttosto delle conseguenze recessive di una simile politica deflazionistica, preferendo un approccio graduale?
- C’è chi chiede alle banche centrali la massima determinazione nel ridurre l’inflazione perché, se diventasse endemica, il costo di eradicarla dall’economia crescerebbe esponenzialmente, come ci insegna l’esperienza di inizio anni Ottanta.
- C’è poi una posizione “pragmatica”, sposata da molti investitori, che reputa eccessivi i costi sociali (disoccupazione, recessione, dissesti) di una vigorosa politica monetaria deflattiva.
Perché le banche centrali non faranno “tutto il necessario” contro l’inflazione
08 aprile 2022 • 17:33Aggiornato, 08 aprile 2022 • 17:34