Il rischio sprechi nel Pnrr

L’analisi costi benefici col trucco per promuovere ogni ferrovia

LaPresse
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  • Il Pnrr prevede il rafforzamento del ruolo del ministero dell’Economia e delle finanze per la valutazione ex-ante ed ex-post degli investimenti pubblici
  • Le valutazioni di infrastrutture contenute nel documento sono solo due, relative a progetti già approvati dal precedente esecutivo e metodologicamente errate
  • Perché si possa davvero distinguere il debito buono da quello cattivo occorre adottare l’approccio standard e portare in capo al Mef la responsabilità della valutazione

Tra le riforme delineate nel Pnrr è previsto il rafforzamento del ruolo del ministero dell’Economia ai fini della valutazione della spesa pubblica. In particolare, viene auspicata «l’implementazione di nuove strutture appositamente dedicate per la valutazione ex-ante delle proposte e di quella ex-post dei risultati. L’obiettivo è quello di conseguire maggiore efficienza della spesa ed efficacia delle politiche pubbliche, anche al fine di destinare risorse al finanziamento di riforme della tassa

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