- La “politica del consumo” sembra essere diventata il riflesso naturale della “società del consumo” e anche la sinistra sembra esservisi adeguata.
- Elly Schlein ha avuto il merito di aver interpretato le aspirazioni allargate degli elettori-consumatori che volevano genericamente “qualcosa di sinistra”.
- Ma ora, dopo avere smosso l’interesse con la “politica del consumo”, serve trasformare gli elettori-consumatori in elettori-partecipatori, coinvolgendoli nella visione più grande di una comunità e distinguendo così il partito da quei movimenti che finiscono fuori mercato appena sbagliano un prodotto.
Sulle primarie pesa l’idea della politica del consumo. Ora serve la partecipazione
06 marzo 2023 • 10:12Aggiornato, 06 marzo 2023 • 10:14