- Tutto è iniziato con una discutibilissima riunificazione di due procedimenti che, di fatto, ha segnato il destino del processo. C’è il rischio di una prescrizione di massa.
- La vicenda si è complicata quando il Consiglio Superiore della magistratura ha nominato Nicolò Marino – parte civile nel processo Montante – procuratore aggiunto a Caltanissetta.
- Così il dibattimento è finito in un altro distretto fino a quando il Tar del Lazio ha sospeso la nomina di Marino e il processo è stato rimandato nel luogo d’origine.
Processo Montante, quando la giustizia balla non è giustizia
27 dicembre 2022 • 13:09Aggiornato, 27 dicembre 2022 • 14:32