- Dal Porcellum fino al Rosatellum i parlamentari sono stati nominati dall’alto, dai capi, lodevoli eccezioni confermano che la loro autonomia e qualità è caduta.
- Nuovi regolamenti parlamentari possono mettere ordine, ma la questione di fondo è approvare una nuova legge elettorale che ripristini un rapporto di fiducia tra eletto ed elettore.
- Per di più il prossimo parlamento sarà ridotto a 400 deputati e 200 senatori. La pretesa del Movimento 5 stelle e la subalternità degli altri partiti ha portato a questa assurda modifica, che renderà molto difficile una rappresentanza dei territori.
I voti per Sergio Mattarella sono cresciuti parallelamente all’incapacità dei leader di indicare una nuova candidatura per la presidenza della Repubblica. Certo, c’è chi ha dato l’indicazione di Mattarella, ma la novità è che ha convinto i parlamentari e i voti sono cresciuti fino ad indicare ai leader la via d’uscita dal tracollo istituzionale che si stava profilando. Per fortuna Mattarella ora è di nuovo presidente, ma la crisi della democrazia italiana resta seria. Da destra e non solo ver


