Trump non fa che accelerare un processo in atto: il tentativo di conciliare un modello di crescita basato su forti debiti pubblici e privati con la necessità di preservare la bilancia commerciale e la supremazia del dollaro. Ma questa strategia rischia di avere conseguenze destabilizzanti
Stephen Miran, tra i principali teorici del protezionismo trumpiano, sostiene che i dazi possano generare due benefici per l’economia statunitense: più gettito fiscale e re-industrializzazione. Nel dibattito italiano queste tesi sono spesso liquidate come forme di “pazzia strategica”, la cosiddetta Madman theory: un comportamento solo apparentemente irrazionale per disorientare gli avversari. Conviene invece prendere sul serio le tesi economiche di Miran e valutarne la coerenza teorica ed empiri


