- La guerra in Ucraina ci fa riscoprire la logica della forza militare, fin qui celata a noi europei dall'ombrello della Nato. Sul Donbass piovono le bombe, ma ogni giorno i “realisti” spiegano sussiegosi ai semplicisti, per i quali la Russia sta aggredendo Kyiv, che la realtà è più complessa.
- Putin non aveva scelta, dicono, l'avevano messo all'angolo; era logico che reagisse.
- Non importa che egli abbia fino all'ultimo negato l'intenzione di invadere, né che molti di quanti affermano che egli non aveva scelta, a metà febbraio sostenessero che l'invasione era una montatura della Cia.
La guerra in Ucraina ci fa riscoprire la logica della forza militare, fin qui celata a noi europei dall'ombrello della Nato. Sul Donbass piovono le bombe, ma ogni giorno i “realisti” spiegano sussiegosi ai semplicisti, per i quali la Russia sta aggredendo Kyiv, che la realtà è più complessa. Putin non aveva scelta, dicono, l'avevano messo all'angolo; era logico che reagisse. Non importa che egli abbia fino all'ultimo negato l'intenzione di invadere, né che molti di quanti affermano che egli n



