Il dibattito sulla guerra

Putin e l’aggressione, le contorsioni intellettuali dei “realisti” e “complessisti” italici

  • La guerra in Ucraina ci fa riscoprire la logica della forza militare, fin qui celata a noi europei dall'ombrello della Nato. Sul Donbass piovono le bombe, ma ogni giorno i “realisti” spiegano sussiegosi ai semplicisti, per i quali la Russia sta aggredendo Kyiv, che la realtà è più complessa.
  • Putin non aveva scelta, dicono, l'avevano messo all'angolo; era logico che reagisse.
  • Non importa che egli abbia fino all'ultimo negato l'intenzione di invadere, né che molti di quanti affermano che egli non aveva scelta, a metà febbraio sostenessero che l'invasione era una montatura della Cia.

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