- A volerlo sottrarre dalle polemiche televisive, il tema imposto dall’articolo del Corriere della Sera in cui si parla dei putiniani d’Italia ribadisce quanto il nostro sia un tempo di ridefinizione dei confini.
- Come ha ben mostrato Stefano Feltri su questo stesso giornale, basta scrivere un post su qualche piattaforma social perché sia rilanciato da migliaia di account falsi creati ad arte da chi ha interesse a destabilizzare il dibattito interno.
- Alla domanda su chi stabilisce il limite fra opinione e propaganda, beh, non c’è risposta più facile: le istituzioni. Si chiama politica. Non sarà la perfezione, ma è il meglio che abbiamo.
A volerlo sottrarre dalle polemiche televisive, il tema imposto dall’articolo del Corriere della Sera in cui si parla dei putiniani d’Italia ribadisce quanto il nostro sia un tempo di ridefinizione dei confini. Penso ci sia un generale accordo sull’idea che nessuno possa essere indagato per le proprie opinioni e che uno Stato debba difendersi dalla propaganda straniera. Il problema è qual è il limite che separa la libera opinione dalla propaganda esterna? I parametri di oggi non sono certo qu



