- Se l’obiettivo è avere treni finalmente veloci tra Napoli e Bari, perché intanto non si chiede alle Fs di mettere almeno un treno diretto tra le due città, che eviti di perdere tempo fermi a Caserta?
- Il governo dovrebbe inoltre spiegare quali spostamenti saranno intercettati tra quelli che oggi avvengono in auto o in aereo, o più spesso in economici pullman da Catania, Reggio, Lamezia o Bari.
- La Francia, ad esempio, vieterà i collegamenti aerei sulle direttrici connesse efficacemente dall’alta velocità.
Manca una riforma al Pnrr presentato dal presidente del Consiglio Mario Draghi in Parlamento per rendere credibile l’enorme investimento previsto per l’alta velocità ferroviaria. I numeri sono impressionanti, tra risorse del piano e del fondo complementare sono stanziati 25 miliardi di euro, a cui bisogna sommare quelli dei cantieri in corso finanziati con risorse nazionali. La domanda è molto semplice: quali e quanti treni viaggeranno sulle nuove tratte previste e su altre che oggi sono prat



