Con questo pessimo risultato la presidente di Commissione è sulla graticola insieme a chi, come la premier, si era vantato di lavorare per moderare Trump. Ma tra sconti alle multinazionali e tagli al welfare, l’errore politico costerà caro agli europei
L’intesa sui dazi tra Trump e Von der Leyen va vista nel quadro dei rapporti tra Usa ed Europa. Avere deciso prima l’aumento delle spese militari Nato è stato un grave errore: ha lasciato Trump libero di ricattare l’Europa sui dazi e sulla (non) tassazione delle multinazionali americane, decisione dall’ultimo G7, Meloni d’accordo. Nell’accordo sui dazi sono entrati: impegni su acquisti di fossili – gas innanzitutto – con la conseguenza che verranno usate queste fonti contraddicendo gli impegni d



