- Martedì 12 ottobre presso la Commissione Parlamentare Vigilante sulla Rai si è tenuto, ed è tuttora visibile sulla web tv della Camera, il confronto fra il principio di realtà e il modo di ragionare della politica corrente.
- La questione è se la Rai possa svilupparsi o regredire. Da qui alcune “modeste proposte” mirate ad aumentare i ricavi senza entrare nelle tasche degli abbonati.
- Nell’insieme si è potuta contemplare l’intera gamma che passa fra l’impotenza ad affrontare le questioni di sostanza e la pervicacia a torcere il futuro di un’azienda pubblica verso interessi di lobby e personali.
Rai, la partita a scacchi con la politica sul futuro digitale della tv
14 ottobre 2021 • 15:41Aggiornato, 15 ottobre 2021 • 19:08