Con tutti i condizionamenti esistenti, spetta agli elettori e ai loro rappresentanti eletti cercare di sventare i più o meno sottili tentativi di restringimento della democrazia. Anche se in democrazia si presenteranno altre opportunità, meglio cominciare già dalla occasione offerta dagli imminenti referendum dell’8 e 9 giugno
Il referendum costituzionale non ha quorum. Pertanto, la sua validità non dipende dalla percentuale di votanti, dalla partecipazione al voto della maggioranza assoluta degli aventi diritto. I costituenti ritennero che, dopo due letture del testo in entrambe le camere a distanza di almeno tre mesi, gli elettori avessero/avrebbero acquisito informazioni sufficienti per esprimere, o no, il loro voto. Parlamentari, uomini e donne di partito, associazioni e, non da ultimo, i mezzi di comunicazione di



