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È D’Alema l’inconfessato modello di Renzi

Massimo D'Alema e Matteo Renzi (LaPresse)
Massimo D'Alema e Matteo Renzi (LaPresse)
  • Matteo Renzi e Carlo Calenda sono i neuroni specchio della politica, a ogni azione (con la minuscola) dell’uno corrisponde una reazione dell’altro. Ma l’inconfessato modello di riferimento di Renzi, non inganni l’antipatia pubblica tra i due, è un altro.
  • Entrambi hanno da giovani conquistato Palazzo Chigi senza passare da un voto, entrambi hanno stretto un patto per le riforme con Berlusconi (fallito), entrambi si sono fregiati di una generica identità riformista e sono finiti con un grande futuro dietro le spalle.
  • Mancava a Renzi la direzione di un giornale, che D’Alema ebbe a quarant’anni con l’Unità, il vulnus è superato. Ora Renzi, come il D’Alema del tramonto, è alla ricerca di una maschera dietro cui nascondersi.

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