Il rischio di perdere un’occasione

Corruzione e stupidità continuano a frenare la sfida della semplificazione

  • Tra le riforme previste dal Pnrr, quella della Pa riveste particolare importanza, poiché finalizzata a «eliminare i vincoli burocratici, rendere più efficace ed efficiente l’azione amministrativa, e ridurre tempi e costi per cittadini e imprese».
  • La semplificazione delle regole nei settori previsti dal Pnrr è condizione essenziale per la semplificazione operativa, che a propria volta passa attraverso la digitalizzazione. In pochi anni si dovrà agire su più piani integrati, questa è la vera sfida.
  • La strada per la semplificazione, per lo più da perseguire con strumenti già presenti da anni nell’ordinamento, è lastricata di insidie, ed è bene che il governo le tenga presenti.

«Le riforme devono considerarsi, allo stesso tempo, parte integrante dei piani nazionali e catalizzatori della loro attuazione», afferma il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), e quella della pubblica amministrazione (Pa) riveste un’importanza particolare. Uno degli assi di tale riforma è intitolato alla “Buona amministrazione” e contiene una serie di interventi finalizzati a «eliminare i vincoli burocratici, rendere più efficace ed efficiente l’azione amministrativa, e ridurre tempi

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