il ruolo dell’italia

Roma ha dato vita alla Corte penale internazionale: Meloni calpesta la nostra storia

L’Italia aveva fatto da apripista per la Corte, ora fa da apripista contro. Non difendendo la Cpi dall’assalto di Trump, il governo ci isola rispetto al resto dell’Ue e va pure in una direzione antistorica

«La Corte penale internazionale (Cpi) ormai è delegittimata, non se la fila più nessuno». Così sosteneva Lucio Caracciolo qualche giorno fa nel corso di una puntata di Otto e Mezzo. Ha convinto Giorgia Meloni e i suoi ministri. Ma la cosa deve essere sfuggita a ben 79 Stati membri della Cpi – tra cui quasi tutti i paesi Ue, la Gran Bretagna, la Norvegia, il Canada, il Messico, il Brasile e la Nigeria – che si sono apertamente schierati contro le sanzioni stabilite pochi giorni fa dal presidente

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