- Tra l’inverno demografico e milioni di ragazzi che si trasferiscono all’estero, l’Italia si sta perdendo un’intera generazione.
- Neanche gli incentivi delle ultime manovre di bilancio sembrano in grado di preservare quella che sta diventando una vera specie protetta: i giovani.
- In realtà il vuoto non è solo anagrafico, a mancare è la loro soggettività politica che dovrebbe essere più interessata al futuro del paese.
Se si riduce il numero dei giovani, si estinguono le utopie
12 dicembre 2022 • 00:00