- Enrico Letta è stato coraggioso a rilanciare la proposta dello ius soli dal vertice di un Partito democratico che ha sempre avuto problemi a gestire il rapporto con il tema e l’eredità delle misure leghiste.
- Il Pd è stato il partito del “non si può fare”, del “non ci sono i voti in parlamento”, del “non è la nostra priorità”, del “così si regalano voti alle destre”.
- E’ stato (ed è tuttora) l’unico partito di sinistra in Europa che non ha un immigrato, di prima o di seconda generazione, tra i suoi dirigenti, che non ha mai candidato un immigrato a nessuna carica elettiva.
Enrico Letta ha avuto coraggio, quando ha messo la conquista dello ius soli come l’obiettivo più importante che si deve porre il partito. Più dell’attribuzione dei soldi del recovery, più della transizione ecologica , più della buona amministrazione. E’ lo ius soli che definirà che cos’è il Pd, ha detto Letta (o perlomeno così a me è parso di capire). Ha detto, semplicemente, che è necessario per contrastare l’ «inverno demografico» in cui siamo immersi; un paese sempre più fatto di vecchi, u



