in risposta all’associazione dei palestinesi in italia

Si può criticare Netanyahu senza rinunciare al dialogo

Le parole utilizzate dall’Api per prendere le distanze dalle manifestazioni del 6 e del 7 giugno sono a mio parere vergognose. Queste posizioni, in totale contraddizione con l’evoluzione del Medio Oriente dagli anni ’90 ad oggi, non rappresentano certo tutto l’Islam italiano ed europeo

Le parole utilizzate dall’Associazione dei palestinesi in Italia (Api) per prendere le distanze dalle manifestazioni del 6 e del 7 giugno sono a mio parere vergognose, il sintomo di una premoderna eredità musulmana, che non ha mai fatto i conti con quel millenario antigiudaismo islamico incapace di riconoscere agli ebrei il diritto all’autodeterminazione, che ha trovato sede negli odierni movimenti fondamentalisti. Purtroppo, assecondato dall’antisionismo di un progressismo radicale europeo a su

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