- Oramai anche i più scettici dovrebbero aver compreso che dobbiamo preparare i territori a fenomeni violenti di siccità, ondate di calore, alluvioni se vogliamo scongiurare conseguenze economiche e sociali disastrose.
- Chi sperava che il nuovo Ministero della Transizione Ecologica e le risorse del PNRR avrebbero finalmente portato a rivedere politiche e priorità è rimasto deluso.
- In Italia abbiamo tre grandi priorità - aree urbane e costiere, accesso all’acqua - su cui servono idee e soluzioni innovative, risorse per non lasciare i Sindaci da soli di fronte a impatti senza precedenti. Quando iniziamo a occuparcene?
Siccità e caldo, l’Italia è l’unico grande paese senza piano per impatti climatici violenti
30 giugno 2022 • 07:00Aggiornato, 30 giugno 2022 • 11:40