Il caso di Musumeci in Sicilia

Torna il protagonismo dei presidenti di regione sui vaccini: il governo deve intervenire

  • Con un’ordinanza del 7 luglio, il presidente della Regione Sicilia ha previsto che i datori di lavoro in alcuni settori debbano acquisire informazioni sullo stato vaccinale dei propri dipendenti e adibirli ad altra mansione, se a contatto col pubblico. Il provvedimento viola la normativa privacy e supera le disposizioni della legge statale in tema di obbligo vaccinale.
  • L’ordinanza pone l’obbligo di tampone ai turisti che provengono da Spagna e Portogallo, anche in violazione delle disposizioni in tema di “green pass”.
  • Il provvedimento richiama anche la DAD nelle scuole. Unendo i puntini, sembra che esso prepari la strada a un rinnovato protagonismo dei presidenti di regione, anticipando ciò che potrà accadere a livello regionale il prossimo autunno.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE