Il progetto politico della premier tiene insieme un intervento sulla costituzione formale – la riforma della magistratura sottoposta a referendum – e una riscrittura della “costituzione materiale” attraverso una nuova legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza, capace di produrre una coalizione vincitrice e tale da garantire in prospettiva la “presa” del Quirinale
Il progetto politico di Giorgia Meloni si è oramai chiarito. Esso tiene insieme un intervento sulla costituzione formale – la riforma della magistratura sottoposta a referendum – e una riscrittura della “costituzione materiale” attraverso una nuova legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza, capace di produrre una coalizione vincitrice e tale da garantire in prospettiva la “presa” del Quirinale. Una vittoria del centrodestra nel 2027 con questo meccanismo potrebbe tradursi, nel 202


