Essere ucraini oggi, sfollati nel proprio paese, significa affrontare un tragico dilemma: scegliere tra una sopravvivenza precaria lontano da casa o tornare in regioni vicine alla linea del fronte. In alcuni casi, gli sfollati decidono anche di tornare nei territori sotto il controllo russo, a sacrificio della loro identità ucraina
L’Ucraina rimane una delle crisi di sfollamento più gravi al mondo, con 6,8 milioni di persone che hanno lasciato il paese dal 24 febbraio 2022. Altre 3,6 milioni di persone sono sfollate internamente e continuano a verificarsi nuovi sfollamenti nel sud-est. Il 40 per cento della popolazione necessita aiuti umanitari. Ma la crisi umanitaria, ora minacciata dalla riduzione dei fondi, è a un punto di svolta. Più dell’80 per cento delle persone sfollate in Ucraina lo sono da oltre un anno e dipendo



