- Se guardiamo la guerra dalla prospettiva occidentale, di Stati Uniti ed Europa, la risposta dipende dalla diagnosi sulla natura del conflitto. Ci sono due spiegazioni tra loro opposte ed escludenti. La prima, “realista”, è che Putin abbia invaso l’Ucraina per impedirle di scivolare verso la Nato.
- L’alternativa è quella “idealista”: quello che Putin teme sono le “rivoluzioni colorate”, cioè spinte dal basso per rendere più democratici e filo-occidentali i paesi ex-sovietici.
- Sul piano militare non abbiamo molta possibilità di vincere, a meno di non scatenare la Terza guerra mondiale che nessuno vuole. Ma se Putin ha paura della democrazia, quella è la nostra specialità, non la sua.
Fornire armi all’esercito ucraino serve a comprare tempo, così come le sanzioni economiche. Ma tempo per ottenere cosa? L’esercito ucraino non potrà mai sovrastare quello russo per forze e mezzi: dopo l’annessione della Crimea nel 2014, gli ucraini sono passati da 6.000 a 140-150.000 unità combattenti, ma hanno perso il 70 per cento della loro forza navale, tra l’altro. Il piano lanciato nel 2020 per ammodernare la flotta aerea con 12 miliardi di investimenti (tre volte il budget annuale dell



