Come far fronte agli assalti dell’impaziente americano, alle guerre commerciali, alle sue derive autoritarie, al bullismo anti-Zelensky, alla guerra in Ucraina? L’Ue deve rispondere in maniera equilibrata, rimettendo al centro i Rapporti Draghi e Letta. Ma soprattutto deve rivendicare i propri valori
Fare fronte agli assalti del presidente Maga Donald Trump all’Unione europea e ai suoi Stati-membri richiede una chiara identificazione delle tematiche e la formulazione di risposte precise, in qualche caso flessibili, mai ambigue, sempre comuni e condivise da tutti quegli Stati. Persino il primo ministro inglese Keir Starmer – il quale, pure, può, nonostante tutto, vantare qualche titolo – sa che la relazione speciale del suo paese con gli Usa non gli garantisce automaticamente qualsivoglia van



