Da più di venti anni i sindaci di Milano sono stati attinti dall’impresa, dal management, dalle professioni. Comunque fuori dalla politica dei partiti. Nel quadro di un generale disordine istituzionale si inscrive la stessa azione della magistratura che oscilla tra l’esondazione dai suoi limiti e una sua delegittimazione tenacemente perseguita dalla destra
Sul caso Milano avevo isolato cinque questioni di natura metagiudiziaria. In senso lato, questioni politiche, cioè al netto dei profili giudiziari. La discussione in Consiglio comunale sarebbe stata la sede più appropriata per metterle a tema. Un’opportunità da cogliere affinché la ripartenza dell’attuale amministrazione Sala rappresenti per davvero una svolta e non una toppa su un vestito strappato. In tutta onestà non mi pare ancora che si sia andati al fondo delle questioni. Merita perciò tor



