- Nei giorni scorsi, nuova fumata nera per la creazione dell’unione bancaria europea. L’episodio ci ricorda che, malgrado il time-out pandemico alle regole europee, i nodi restano.
- Il punto resta lo stock di debito nazionale in pancia alle banche, su cui i tedeschi (e non solo loro) non cedono, malgrado iniziative individuali concilianti avvenute nel recente passato, comunque respinte dall’Italia.
- Anche la riforma del patto di stabilità è terreno su cui il nostro paese dovrà lavorare per presentare proposte operative, senza illudersi che la pandemia abbia consegnato alla storia il tema del debito.
Unione bancaria e patto di stabilità: i negoziati da cui dipende il futuro dell’Italia
21 giugno 2021 • 16:59Aggiornato, 21 giugno 2021 • 18:29