Il diritto all’interruzione di gravidanza in legalità e sicurezza

Sanzionano i medici che negano il vaccino ma non chi nega l’aborto

Foto Unsplash
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  • Poco dopo la strigliata di Ursula von der Leyen a Viktor Orbán per le leggi omotransfobiche ungheresi, a Bruxelles è stata approvata una storica relazione in difesa del diritto delle donne all’aborto sicuro e legale.
  • L’obiettivo principale della relazione è che ogni ragazza e ogni donna residente nell’Unione europea possa contare su servizi sanitari simili in ogni paese, senza dover subire forme di violenza né ricorrere a pratiche clandestine o viaggi nei paesi confinanti.
  • Ma mentre i medici che hanno rifiutato il vaccino anti Covid sono stati rapidamente sanzionati, ancora oggi è ampiamente tollerato che chi ha convinzioni anti-abortiste possa intraprendere la carriera di ginecologo.

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