Serve chiarire la posizione della titolare del ministero dell’Università. Perché due commissioni distinte? Su quali evidenze poggiano le proposte sin qui maturate? Perché riformare la legge Gelmini senza una valutazione dei suoi esiti?
Il mondo universitario è in fermento perché si respira un clima di riforma. Sono attive due commissioni. La prima, presieduta dal professore emerito di storia contemporanea Ernesto Galli della Loggia, è incaricata di fare proposte sugli assetti di governo degli atenei. La seconda, presieduta dalla ministra, ha il mandato di lavorare sulla riforma della qualità dell’offerta formativa, del reclutamento e della governance della valutazione. A queste iniziative si aggiunge la recente approvazione de



