Analisi costi-benefici e complicazioni

Vaccino AstraZeneca ai più giovani, la scelta è tra egoismo e responsabilità

  • In una pandemia l’analisi costi-benefici ha senso soltanto se si considera che il vaccino non serve soltanto a prevenire l’infezione nel singolo, ma a evitarne la diffusione nel resto della popolazione.
  • Se ci sono ragazzi egoisti al punto di rinunciare al vaccino per evitare quel piccolo rischio di complicazioni, forse è giusto che nessuno possa costringerli a vaccinarsi.
  • Che gli adulti al governo e alla guida delle agenzie sanitarie avallino un simile egoismo nel pieno di uno sforzo collettivo di questa portata è, come minimo, diseducativo.

Dopo oltre 18 mesi di pandemia ancora non abbiamo capito come gestire il rischio per una ragione molto semplice: la diffusione del virus dipende dalla somma di comportamenti individuali, ma la razionalità di ogni comportamento singolo dipende dalle aspettative su cosa faranno gli altri. L’ultima incomprensione deriva dall’analisi rischi benefici sulla vaccinazione con AstraZeneca dei giovani. Come osserva una nota della fondazione Gimbe, “il rischio di sviluppare trombosi associata a piastrin

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE