C’è un mondo fatto di associazioni, organizzazioni, centri antiviolenza, movimenti Lgbtq+ che, nel vuoto istituzionale, ha lavorato per cercare di dare strumenti alle famiglie che lo richiedevano. Si può forse provare a vietare a livello istituzionale, ma l’educazione sessuo-affettiva continuerà a vivere comunque, dentro e fuori le scuole
C’è nervosismo da parte del ministro Giuseppe Valditara e in generale da parte di questo governo. Probabilmente si aspettavano che l’opposizione al provvedimento sull’educazione sessuo-affettiva nelle scuole fosse più sommessa, meno sfacciata. Perché, si sa, associare la parola sessualità alle ragazzine e ai ragazzini, in questo paese, è impopolare ed è sempre stato vissuto come un rischio. Che poi è anche il motivo per cui in Italia, nel 2025, non abbiamo ancora una legge che regolamenti l’educ


