Cultura

Ancelotti sulla panchina del Brasile. Un Freud per scacciare i fantasmi

  • L’ex allenatore di Milan e Real Madrid siederà sulla panchina dei Verdeoro dal 2024. Un colpo a sorpresa che, come spesso accade, ha diviso i brasiliani. Il più critico è stato il presidente Lula, che ha duramente contestato la scelta dei dirigenti federali, affermando che bisogna credere nei talenti locali, soprattutto in Fernando Diniz, l’attuale Ct a interim.
  • Sono storicamente due scuole calcistiche distanti. O jogo bonito da una parte, il catenaccio dall’altra. Eppure Italia e Brasile formano, a ben vedere, una unica grande nazione.
  • La Seleção vuole tornare a vincere, a dominare, a lasciare il segno della propria estetica, senza bisogno di aggrapparsi, con struggente nostalgia, ai fasti del passato.

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