L’attore e regista interviene sugli attacchi a Geppi Cucciari ed Elio Germano. Il suo spettacolo Poveri cristi, in scena a Ribolla è stato disturbato: «Comunisti di merda», le urla fuori dalla porta. «Capisco che il primo partito al governo ha l’allergia per gli antifascisti. Ma questo è il primo punto fermo sul quale non dobbiamo fare passi indietro. Noi siamo i nipoti di Marx e di Gramsci. Loro sono i nipoti di Hitler e Mussolini»
«Giuli s’è reso conto di essere un personaggio buffo preso in giro da tutti per quei discorsi inconcludenti pieni di parole difficili setacciate dal vocabolario, per il video nel quale suona il piffero. E allora si vendica. Può farlo perché ha trovato posto su una poltrona importante. Una poltrona dalla quale si decide chi prende i soldi e chi non li prende, chi trova uno spazio e chi viene messo alla porta». Ascanio Celestini, in tour con il suo spettacolo Poveri cristi, la pensa così sulla pol



