Il caso di cui si parla troppo poco

Aslı Erdoğan, nuovo processo per la scrittrice turca in esilio dal 2017

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Nella foto: Asli Erdogan (AGF)
  • Aslı Erdoğan è una scrittrice turca, che vive in esilio dal 2017. L’anno prima è stata arrestata: una notte i militari irrompono in casa sua senza mandato, mettono tutto a soqquadro e la portano via.

  • Passerà quattro mesi in carcere, prima di essere rilasciata. L’accusano di essere vicina al terrorismo curdo e di scrivere contro il governo. L’inizio del processo e il rischio di un nuovo arresto la spingono a lasciare Istanbul.

  • L’ultima volta che vedo Aslı è lo scorso novembre, in Germania. Il 16 dicembre c’è stata la prima udienza del nuovo processo a Istanbul, con il rinvio al prossimo 10 febbraio. I giudici affermano di voler esaminare molte fonti giornalistiche per esprimere un verdetto.

Una donna si risveglia sul bordo di un burrone. Non sa com’è arrivata fin lì, ha le mani e la giacca coperte di sangue. Ogni tentativo di risalire rischia di farla sprofondare più giù. Vede la bocca del precipizio e sente il richiamo del vuoto. Intanto il cielo si rabbuia e minaccia pioggia. Sa che quella pioggia le sarà fatale. È un cortometraggio, me l’ha mandato Aslı. Ci scambiamo spesso link di YouTube: a volte sono video divertenti, come quelli con i gatti, a volte sono drammatici. Mi sc

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