La vera riscoperta dei borghi

La “Bellitalia” è solo un mito: il paese è pieno di luoghi brutti

  • L’Italia è piena di luoghi brutti, posti in cui i turisti non hanno nessun motivo per andare. Nonostante ciò si continuano a inseguire le chimere della turistizzazione.
  • Le aree interne del paese chiedono politiche pubbliche attente alle specificità dei luoghi. Politiche non solo orientate dalla narrazione dei borghi e alla valorizzazione del turismo, ma incentrate sulla vita quotidiana degli abitanti.
  • Il caso studio è la cittadina gallese Morriston, che ha messo da parte l’illusione di poter sedurre chi viene da fuori e ha deciso di investire le risorse per il benessere della sua comunità.

Il treno interregionale che collega Torino e Milano ha numerose fermate intermedie, da cui ogni giorno partono e rientrano frotte di pendolari, studenti e, in orario serale, prostitute. In queste stazioni, dove chi non è del posto si ferma solo per cambiare treno, o nella non remota ipotesi di qualche problema sulla linea, da qualche anno sono comparsi dei cartelli che invitano il viaggiatore a visitare la cittadina in cui si trova. «Ecco cosa puoi vedere se hai un’ora di tempo» e poi un br

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