È noto il debito che il personaggio cinematografico paga alla scrittrice inglese e alle protagoniste dei suoi romanzi, soprattutto Orgoglio e pregiudizio. Le loro storie d’amore seguono lo stesso impianto, si fondano su un malinteso e un lieto fine. Bridget Jones sarebbe una moderna Elizabeth Bennet. Ma se fosse come lei, non avrebbe passato le notti accanto al telefono, disperata perché non maritata, priva di un compagno, quel «misterioso uomo giusto» di cui è «in attesa da una vita»
Il tempo è passato anche per Bridget Jones, che adesso è vedova e madre di due figli. Il nuovo film, uscito al cinema il 13 febbraio, si intitola Un amore di ragazzo e la vede iniziare una relazione con un uomo molto più giovane, sovvertendo così gli stereotipi di genere e anche la concezione che abbiamo della cosiddetta età matura. La goffa e un po’ ossessiva ricerca dell’amore e del desiderio da parte di Bridget Jones prosegue e attraversa i decenni, a partire dalle considerazioni che scriveva



